L’area dove oggi sorge il Memoriale della Shoah di Milano originariamente era adibita alla movimentazione dei vagoni postali, e tra il 1943 e il 1945 fu il luogo in cui migliaia di ebrei e oppositori politici furono caricati su vagoni merci, trasportati al sovrastante piano dei binari. Una volta posizionati alla banchina di partenza venivano agganciati ai convogli diretti ad Auschwitz- Birkenau, Mauthausen e altri campi di sterminio e di concentramento, o ai campi italiani di raccolta come quelli di Fossoli e Bolzano“.

Dopo la visita al Binario 21 visiteremo la Stazione Centrale di Milano che, realizzata nel 1931 per soppiantare la vecchia stazione di Piazza della Repubblica, venne progettata da Ulisse Stacchini con un intento celebrativo: la monumentalità (la Stazione è lunga 207 metri, larga 36 e alta 50) doveva incarnare il volto della Milano moderna, industrializzata e pionieristica, rendendone immediatamente visibile la potenza economica a chi la incontrava per la prima volta.